martedì 3 aprile 2012

PERU': I BAMBINI LAVORATORI DEL MANTHOC


Il Perù è una paese molto grande (3 volte l’Italia) e con un’economia in mano a poche persone che controllano le risorse ed intere attività produttive. Ampie fasce della popolazione vivono in povertà, e spesso i bambini sono costretti a lavorare per contribuire al sostentamento dalla propria famiglia.

Il Manthoc (Movimento degli Adolescenti e Bambini Lavoratori Figli di Operai Cristiani) svolge un’ azione di contrasto allo sfruttamento del lavoro minorile, attraverso la partecipazione attiva dei bambini e delle ragazze all’interno dell’organizzazione. I ragazzi, infatti si autogestiscono ed eleggono i propri rappresentanti ed i responsabili delle attività, mentre i collaboratori adulti, tutti ex-bambini lavoratori, svolgono solamente un ruolo di supporto e di rappresentanza legale.

Le attività del movimento si svolgono nella ‘Case del Manthoc’, dove i bambini e i ragazzi possono studiare, formarsi professionalmente e politicamente, ed incontrare i propri coetanei. Nelle case, infatti, i bambini prendono coscienza dei propri diritti e della possibilità di non essere sfruttati da padroni senza scrupoli; il Manthoc difende la possibilità per il minore di poter fare lavori in condizioni di piena dignità, tutelati e protetti, per poter contribuire al bilancio familiare senza essere sfruttati. Nelle Case, prima di ogni altra cosa, i bambini riprendono il proprio percorso scolastico ed imparano a leggere, scrivere e far di conto, perché l’ignoranza è il nemico più potente dei bambini lavoratori.

In questi anni di collaborazione tra Arci e Unicoop, sono nate tre Case del Manthoc ed una è in fase di costruzione.

La prima è stata quella di Villa El Salvador, uno dei quartieri più grandi e più poveri di Lima: nella Casa, frequentata da decine di ragazzi, sono attivi numerosi laboratori formativi e, un presidio sanitario e una biblioteca dove i collaboratori adulti forniscono un sostegno scolastico, impegnandosi affinchè tutti i bambini possano frequentare la scuola.

Il centro di Ayacucho, sulle Ande, è anche un ostello per il turismo sostenibile dove i ragazzi del Manthoc possono lavorare per poche ore al giorno, quando non sono impegnati con la scuola, e adeguatamente retribuiti, in modo da poter imparare un mestiere e sostenere la propria famiglia.

NOI CON GLI ALTRI IN Perù

Quest’anno per la seconda volta, il progetto Noi Con Gli Altri di Unicoop Firenze ha portato gli studenti dell’Istituto Einaudi di Arezzo in Perù, per incontrare i ragazzi del Manthoc e partecipare alle loro attività, accompagnandoli ed aiutandoli nel loro lavoro.



Al mercato di Villa El Salvador, gli studenti italiani hanno aiutato i bambini del Manthoc nelle loro professioni, dal venditore di polli al ciabattino, affiancandoli e osservandoli nello svolgimento del loro lavoro durante le 4 ore che costituiscono il loro orario lavorativo giornaliero. I ragazzi di Noi Con Gli Altri hanno inoltre partecipato ai laboratori e alle attività delle case del Manthoc, dai laboratori professionali alle riunioni del movimento.

Nelle parole dei ragazzi di ritorno del Perù, quest’esperienza è stata molto importante per capire la realtà dei bambini lavoratori, così lontana dalla nostra cultura, e per crescere a livello personale.